Trent'anni fa, il 9 maggio 1978 veniva trucidato dalla mafia Peppino Impastato. Aveva solo 30 anni. Nato a Cinisi, in provincia di Palermo da una famiglia mafiosa, aveva rotto giovanissimo con il padre per avviare una fervida attività e lotta politico-culturale antimafiosa. Fonda un giornale, costituisce il gruppo Musica e Cultura, che svolge attività culturali, poi fonda Radio Aut, radio libera autofinanziata, con cui denuncia i delitti e gli affari dei mafiosi di Cinisi e Terrasini, e in primo luogo del capomafia Gaetano Badalamenti. Il programma più seguito era Onda pazza, trasmissione satirica con cui sbeffeggiava mafiosi e politici. Nel 1978 si candida nella lista di Democrazia Proletaria alle elezioni comunali. Viene assassinato nella notte tra l'8 e il 9 maggio del 1978 con una carica di tritolo posta sotto il corpo adagiato sui binari della ferrovia. Pochi giorni dopo, gli elettori di Cinisi votano il suo nome, riuscendo ad eleggerlo, simbolicamente, al Consiglio comunale. Per anni viene addirittura tacciato da Stampa, forze dell'ordine e magistratura di essere un terrorista rimasto ucciso da un proprio attentato o morto suicida. La verità è venuta a galla solo da pochi anni grazie anche al film "I cento passi", di Marco Tullio Giordana, dedicato alla sua vita. I cento passi erano quelli che dividevano la sua casa da quella dello Zio Tano, ... Badalamenti. L'omaggio dei Modena City Ramblers.
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domenica 11 maggio 2008
OMAGGIO A PEPPINO IMPASTATO
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9 commenti:
Be complimenti Gatto, penso che se avresti studiato tanto non ricorderesti peppino Impastato.
Vedo che bevi birra in boccali da 1 Litro, anche io li reggo bene quelli da 1 Litro.
Forse assapori la vita 1 litro per volta e non in bicchieri monouso in plastica.
...dici che studiare non aiuta molto eh! ... ma forse dipende anche dagli insegnanti. Devo tristemente ammettere che la storia di Impastato è una di quelle cose che ho scoperto andando a rovistare nell'informazione "parallela": quella dei libri Kaos Edizioni, di Marco Travaglio, del "Cuore" di un tempo, del sottobosco culturale non rappresentato da grandifratelli, tguni vari e programmi ministeriali. Ma leggere fa sempre bene (e studiare E' anche leggere!). Io se "avrei" studiato di più magari ora "facessi" davvero lo scrittore! Boh! Comunque la birrozza fa parte di un set di 8 litrozzi degustati in quel di Monaco di Baviera. Dalla quinta in poi mi girava effettivamente un pò la testa...
ps: ho messo i verbi tra virgolette perchè c'è stato pure un coglione che mi ha scritto: "ma vedi che AVREI è sbagliato! Si scrive Pensa se AVESSI studiato!" ... hai capito si?
Rispetto per Peppino Impastato...
Un Grande Uomo!!
La memoria e l'unica possibilità che ci rimane...
Saluti
Il 9 maggio ero lì, a Cinisi, direttamente da Pistoia.
Ricordiamolo sempre...il silenzio uccide.
Elisa
il silenzio, ... ma anche la disinformazione continua e strisciante... Oggi al governo c'è gente che ha fatto e fa affari con la mafia e dice che la mafia non esiste...
Anch'io ho scoperto di Peppino Impastato ben dopo aver compiuto 20 anni e in un blog.
Molto triste come cosa...
Alla fine tocca a noi...per dire...tre anni fa sono andata a Cinisi da sola, l'anno seguente eravamo in tre e quest'anno un nove.
Sembra una cazzata ma alla fine il passaparola può servire. Parlare di alcuni argomenti rispetto a chi è stato eliminato al grande fardello può servire, non tanto ma un cincirillino si!
Elisa
illusa! ... ma ancora non l'hai capito che la mafia non esiste?!? ... eppure chi ci governa lo va ripetendo da quindici anni! Siete duri eh!
Mafia? Quale Mafia?? Chi ha mai nominato la mafia???Le sei mila persone in realtà erano casualmente tutte a Cinisi quel giorno per sguazzare nel mare, c'era un bel solicino....
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