lunedì 29 settembre 2008
BUON COMPLEANNO PRESIDENTE!!!
venerdì 26 settembre 2008
SPECIALE SCUOLA
brava gelmini, così si preparano le classi dirigenti di domani, con una scuola impoverita, il maestro unico, la riduzione dell’orario scolastico, il sette in condotta, il taglio dei fondi e degli istituti, ... insomma una scuola di pessima qualità...
mercoledì 24 settembre 2008
NOTIZIE FONDAMENTALI
Google News: Giornali e TV ci hanno tempestivamente informato pochi giorni fa che Eva Mendes, luminosa star del cinema internazionale (la gnocca mica da ridere delle foto!), è riuscita a superare brillantemente la paura dei ragni grazie all'ipnosi...
lunedì 22 settembre 2008
BERLUSCONI E FASCISMO
mercoledì 17 settembre 2008
E' FINITA LA CUCCAGNA (di Carlo Cornaglia)
E' finita la cuccagna (di Carlo Cornaglia)
"E’ arrivata la Carfagna
e finisce la cuccagna
di cercare per la strada
la battona che ti aggrada:
è social e grave allarme
e potrà qualche gendarme
arrestar te e la battona,
la Carfagna non perdona.
Anche il solo avvicinarti
la galera può costarti,
poiché la prigione arriva
pure per la trattativa.
Ma se, invece, in un alloggio
di virilità fai sfoggio,
“puoi scopar senza paura.”
Questa legge ci assicura
che in un bell’appartamento
non esiste sfruttamento,
non c’è l’ombra di minaccia
di lenoni e di magnaccia.
Soprattutto non si vede
e per gli uomini di fede
non veder che la dan via
è una vera garanzia
di rigor e austerità.
In Italia, ben si sa,
si può sol fare i guardoni:
tutte le televisioni
mostran chiappe, culi, tette.
Le veline e le soubrette
il cul muovono con smania.
Miss Italia e Miss Padania
son mercati di pulzelle,
molto spesso neanche belle,
con le madri pronte a tutto
purché qualche farabutto
le indirizzi alla carriera
di velina o ereditiera,
di valletta o letterina,
primo passo sulla china
di chi poi la darà via.
“Guarda qui la figlia mia!”
E poi parlano di orrore
per l’amor col contatore,
di social allarme se
la prostituzione c’è.
“Io che son donna illibata
e ministra assai impegnata
odio la prostituzione,
non capisco le battone
che la danno per quattrini!”,
dice quella che in bikini,
e per nulla castigato,
col suo corpo ha commerciato
tempo fa in fotografia.
Questo ha un nome: ipocrisia.
E che differenza c’è
fra scopare in un coupé
o nel chiuso di una stanza,
come vuol la maggioranza?
Fra scopare in un boschetto
o con due puttane a letto
nella suite dell’Hotel Flora,
con la coca che lavora?
Fra concederla per via
o scopar con frenesia
su un sofà alla Farnesina,
come quella birichina
che, passando per la Rai,
diventata è ricca assai?
Ed infin facciam due conti:
se corrette son le fonti,
i clienti sporcaccioni
son più o men nove milioni,
metà a casa, metà in strada,
come media par che vada.
Li processan tutti quanti?
In prigion coi lestofanti
vanno tutti i puttanieri?
Ma ci sono i carcerieri,
le prigioni, i magistrati,
i caramba e gli avvocati
per più o men cinque milioni
di battone e sporcaccioni?
Non per tutti esiste un lodo
per il qual restano ammodo
pur se scopan per la strada…
Finirà che la masnada
ai domiciliari andrà.
E Carfagna che farà?
Gli apporrà sui genitali
gli elettronici bracciali."
lunedì 15 settembre 2008
UNIEURO
- Di fronte ai forni a microonde: Sono tutti portatili questi televisori?
- Avete quel coso per attirare le farfalle nei negozi? (sarebbe la griglia ammazza-zanzare)
- Perché sul mio televisore non si vede più Rai Quattro?
- Che differenza c'è tra questi due televisori Sony? risp: Questo costa di più perché è stereo... - Ah, non è Sony?
- Quella sveglia ha la sveglia?
- Avete autoradio per auto?
- Che differenza c'è tra le cassette da 30 minuti e quella da 45 minuti?
- Buonasera, senta, si interessa di pinguini lei?
- Volevo una spina tripla... Grande o piccola? Mah, una cosa media!
- Il commesso spiega il funzionamento di un telefono senza filo: Questo ha una portata di 100 metri. Ah, allora posso telefonare solo a quelli del palazzo di fronte?
- Scusi, cosa vuol dire la scritta Scart che vedo su alcuni televisori? risp: Vuol dire che hanno una presa apposita per videoregistratori. Ah, credevo fossero degli scarti di magazzino...
- Questo televisore che tipo di tubo cattolico monta?
- Mimando il gesto di lavarsi i denti: Volevo vedere dei rasoi elettrici.
- Avete un televisore a 18 cavalli?
- Avete le lampade a basso risparmio energetico?
- Questa telecamera ha anche l'effetto piovra?
- Questo trapano serve anche per svitare e invitare?
- Ci sono i telefoni tipo walkman?
- Vorrei uno stereo, volevo spendere tra le 500 mila e il mezzo milione.
- Vorrei delle informazioni sulle vostre dilatazioni di pagamento.
- Com'è questo videoregistratore? risp: Molto buono, è un Sony. - Mah, preferisco qualcos'altro, io delle marche italiane non mi fido!
- Parlando dei telecomandi e delle relative custodie: Ma se io ce l'ho lungo come faccio a farlo entrare in questo coso di gomma?
- Avete il phon che fa alzare i capelli?
- Davanti ai ventilatori accesi: Senti che vento, sembra di essere in Africa!
- Avete mica i nuovi telefonini GPL?
- Avete phon da uomo?
- Avete il TV Sony 28 metri?
- Avete un orologio da mettere nel freezer per vedere la temperatura?
- In questo negozio si può pagare col Bancomarket?
- Scusi, vorrei un telefonino Vodafone. risp: Si ma di che marca? - Vodafone!!!
- Scusate... che c'avete la Nokkia?
- Scusi, che polliciaggio ha questo TV?
- Questo telefonino ha anche la fibrillazione?
- Il giorno dopo l'entrata in vigore dell'ora legale: Senta, mi cambia la pila dell'orologio, che da ieri mi va un'ora indietro?
- Avete fusilli a 5 volts?
- Senta, ho messo i panni nella lavastoviglie, ora mi si è incastrato tutto e non si apre più!
- Senta, il mio frigorifero è guasto, perde acqua, trovo tutti gli indumenti bagnati!
- Mi hanno cromato il telefonino.
- Vorrei uno di quei forni a infrarossi, sa, per un neonato...
- Quell'antenna a 99 euro costa 99 euro?
- Volevo una radiolina per mettere nella vigna e far scappare i cinghiali!
giovedì 11 settembre 2008
BENTORNATI!
martedì 9 settembre 2008
TRENI IN ORARIO...
lunedì 8 settembre 2008
martedì 2 settembre 2008
ALITALIA: UNA COMMEDIA ITALIANA
Prodi e Padoa Schioppa ... erano riusciti a convincere AirFrance a rilevare tutto. Il che avrebbe comportato niente fallimento, niente ricorso alla legge Marzano sulle aziende decotte, nascita di un polo europeo molto grosso, avrebbe compreso AirFrance, KLM e Alitalia ... Ce la saremmo cava con 2.150 esuberi: questo era il piano che era stato presentato da Messieur Spinetta, e così sarebbe stato se si fosse chiusa la trattativa con i francesi subito, all'inizio della primavera, mentre adesso ne avremo 6-7.000, di esuberi, cioè il triplo. L'AirFrance avrebbe pagato un miliardo e settecento milioni per comprarsi le azioni dell'Alitalia e avrebbe investito 750 milioni, in pratica avrebbe sborsato e ci sarebbero arrivati dalla Francia la bellezza di due miliardi e seicento milioni. Ora vedremo che, invece, quei soldi glieli diamo noi. Non solo non li incassiamo, ma li perdiamo. In più sarebbe stata salvata e ristrutturata Malpensa e sarebbe stato potenziato l'aeroporto di Fiumicino.
In compenso abbiamo una caterva, un groviglio, una giungla di conflitti di interessi perché non c'è solo quello di Berlusconi ... abbiamo Carlo Toto, proprietario dell'AirOne, che con 450 milioni di debiti riesce a piazzare il colpo della vita. L'AirOne viene incorporata all'Alitalia, intanto il nipote Daniele è stato candidato ed eletto nel Popolo della Libertà... Abbiamo tre soggetti che sono impegnati in opere pubbliche ... Lo Stato, in questo conflitto di interessi, li ha convocati facendogli sapere che era bene per loro se aderivano all'appello del Presidente del Consiglio. Sono Salvatore Ligresti, noto immobiliarista, assicuratore, palazzinaro, pregiudicato per Tangentopoli. Marcellino Gavio, un altro che ai tempi di Di Pietro entrava e usciva dalla galera. L'ottimo Marco Tronchetti Provera che dopo aver ridotto come ha ridotto la Telecom è anche lui nel settore immobiliare. In più abbiamo la famiglia Benetton, l'apoteosi del conflitto di interessi perchè è pubblico concessionario per le Autostrade, è gestore, dopo averlo costruito, dell'aeroporto di Fiumicino, e in futuro sarà uno dei proprietari di Alitalia. Come gestore di Fiumicino deciderà lui quali tariffe far pagare all'Alitalia per usare Fiumicino. Tutto in famiglia ... Gli immobiliaristi ... sono tutti molto interessati a una colata di miliardi che sta arrivando su Milano e la Lombardia per l'Expo ... 16 miliardi freschi per pagare nuove infrastrutture, costruzioni, palazzi, due autostrade, due metropolitane, una tangenziale, una stazione, ferrovie, ecc... indovinate chi si accaparrerà questi lavori? Esattamente coloro che hanno fatto i bravi e hanno accolto l'appello del governo. Poi abbiamo Francesco Bellavista Caltagirone che con l'ATA ha delle mire su Linate. Abbiamo Emilio Riva, un acciaiere eccezionale supporter di Berlusconi. E abbiamo l'ottima famiglia Marcegaglia: non solo c'è la Emma, che è un'ottima valletta di Berlusconi, che cinge con il suo braccio nelle riunioni di Confindustria come se fosse una Carfagna o una Brambilla qualsiasi, ma abbiamo anche la sua famiglia, il gruppo imprenditoriale Marcegaglia, famoso per condanne e patteggiamenti assortiti da parte del padre e del fratello della signora...
lunedì 1 settembre 2008
GIORNALISTI e giornalisti
«Io non ho nessun risentimento nei confronti di Berlusconi, alla mia età poi. M'incazzo soltanto quando Berlusconi mente sui nostri rapporti. Lui vorrebbe nientemeno far credere alla gente che mentre io dirigevo il "Giornale" cospiravo per dirigerne un altro. Pensa che invenzioni pur di non ammettere la banale verità. Mi ha fatto fuori perché non ero il tipo da dirigere un giornale di partito, tanto più ch'ero fortemente contrario alla sua discesa in campo e glielo avevo detto a chiare lettere» ... «Sono stato un simbolo dell'anticomunismo, mi chiamavano il fascista. Ma il mio anticomunismo era liberale. Il loro era ed è fascismo mascherato (...) riflette l'immensa vigliaccheria e l'opportunismo della borghesia italiana. Quando il pericolo comunista c'era ed era forte, fino agli anni Settanta, la nostra borghesia cercava il compromesso. Poi, a muri crollati, si sono scoperti ferocemente anticomunisti. E ci credono pure. Ricevo decine di lettere di persone anche colte, medici, ingegneri, che sono convinti di aver vissuto in questi anni in un regime di «rossi». Quando se c'è stato nella storia un antiregime, questo è stato proprio il governo dell'Ulivo... Hanno fatto poco, perché avevano una maggioranza ristretta e litigiosa. Ma quel poco era di qualità. Non hanno rubato, non hanno alzato la voce, hanno provato a riformare questo paese allergico alle riforme... Come si fa a capovolgere una verità così solare? La verità è che questo anticomunismo è una scusa per agitare il manganello» ... «gli italiani non sanno andare a destra senza manganello. Non amano la destra seria e non l'hanno mai amata, prima e dopo il fascismo. Pensa alla grande destra risorgimentale, ai Sella, agli Spaventa... E pensa alla parabola di De Gasperi. No, la destra liberale in Italia è stata sempre impopolare, una minoranza odiata e derisa. Gli andava bene Mussolini e gli va bene Berlusconi. Che cos'hanno Berlusconi e i suoi alleati in comune con la destra liberale, legalitaria? Nulla... La destra è incompatibile con la ciarlataneria e Berlusconi è un grande ciarlatano... La capacità di menzogna di Berlusconi è quasi commovente. Perché il primo a credere alle sue menzogne è lui...».