Dopo le ennesime leggi ad personam, i lodi, le mille porcate nascoste dentro finti decreti d’urgenza (il “milleproroghe” su tutti), i tagli alla scuola, alla sanità, la distruzione e l’asservimento della giustizia, le intercettazioni (per la gioia dei delinquenti), i favori alla chiesa, le retromarcia sulle liberalizzazioni e quelle sulle leggi anti-riciclaggio e anti-evasione (per la gioia di chi ricicla e chi evade). Dopo i miliardi di euro buttai su Alitalia, le cortigiane in parlamento, lo sciacallaggio sulla famiglia Englaro, il quotidiano cavalcare e alimentare l’incultura della xenofobia e della violenza, le impronte, le ronde, il nucleare, le gaffes, ecco un’altra perla del nostro amatissimo presidente del milan …
il maxi-condono edilizio preventivo.
Una porcata di legge contro il territorio e contro l'Italia. Costruite, cementificate, selvaggiamente e senza regole. Benvenuti e felice soggiorno nella repubblica delle banane.
“Con il maxi-condono preventivo l’Italia diventerà l’ex Bel Paese. La deregulation di questo governo sull’edilizia no solo è gravissima ma rischia di raddoppiare il cemento nel nostro Paese, sulle nostre coste, in barba ad ogni tutela del paesaggio e del territorio”
“Con il maxi-condono preventivo l’Italia diventerà l’ex Bel Paese. La deregulation di questo governo sull’edilizia no solo è gravissima ma rischia di raddoppiare il cemento nel nostro Paese, sulle nostre coste, in barba ad ogni tutela del paesaggio e del territorio”
Grazia Francescato
“Le licenze facili e i permessi edilizi fai da te decretano la fine delle nostre malconce istituzioni. Il territorio, la città e l'architettura non dipendono da un'anarchia progettuale che non rispetta il contesto, al contrario dipendono dalla civiltà e dalle leggi della comunità. La proposta di liberalizzazione dell'edilizia, annunciata dal presidente Berlusconi, rischierebbe di compromettere in maniera definitiva il territorio. Ecco perché c'è bisogno di un sussulto civile delle coscienze di questo paese”
Gae Aulenti, Massimiliano Fuksas, Vittorio Gregotti
Firma anche tu la petizione su Repubblica
... e poi sono in arrivo la distruzione della RAI (via la pubblicità) e la liberalizzazione selvaggia della caccia e la cancellazione di diverse leggi a favore di fauna e animali, anni di lotte per la tutela degli animali che andranno a puttane…
1 commento:
é stronzo ma non possiamo dire che non sappia stupire.
Blogger
Posta un commento