Quando la splendida e candida vita privata del nostro adorato sultano & imperatore DOVEVA essere al centro della nostra attenzione, ... prima che se ne occupassero i comunisti cattivoni & sovversivi con illazioni e immonde falsità!!!

leggete fino a che punte sublimi possono arrivare le lingue dei servi... (estate 2008)
"Adesso non ci sono più nuvole. Le foto di Villa Certosa arrivano a immortalare un momento di serenità privata: per il compleanno della moglie Veronica, Berlusconi ha radunato tutta la
famiglia in Sardegna. Ci sono i figli, i nipotini, i giochi, le gite in barca, piccoli scampoli di ordinario lusso e straordinaria felicità. Il settimanale Chi coglie l'attimo, ruba (?) qualche scatto e ne fa subito la copertina dell'estate. La bella estate di Silvio. Come sono lontane le lettere a Repubblica, i pettegolezzi rilanciati dai quotidiani, i veleni delle intercettazioni più o meno esistenti. E come sono lontani anche le polemiche dei palazzi romani, gli insulti all'inno, le tensioni sulla giustizia, le discussioni con gli alleati. Non ci sono nuvole su Villa Certosa. E, a giudicare dalle foto, nemmeno una dichiarazione di Di Pietro rilanciata dalle agenzie riuscirebbe a turbare l'armonico quadretto. E così quest'immagine di serenità privata diventa, in un batter d'occhio, segno e simbolo della serenità politica. Il lodo Alfano, approvato in solo 25 giorni, mette fine a un mese di turbolenza politica, che per paradosso ci restituisce un Cavaliere più forte di prima; Napoli è stata ripulita dai rifiuti, con un'opera che sembrava impossibile e che è stata celebrata da tutti i network internazionali; la Finanziaria sta per essere approvata (a luglio! senza eterne discussioni e assalti alla diligenza!)
e l'immunità per le alte cariche dello Stato, appunto, come ciliegina sulla torta (di compleanno) mette finalmente il governo al riparo dall'assalto giustizialista.


Sia lodo: dopo 15 anni, forse la guerra delle toghe è davvero finita. (...) Che poteva pretendere di più, Berlusconi da quest'estate? Ronaldinho al Milan? Toh, è arrivato pure quello. E, allora, mano nella mano con Veronica nel parco di Villa Certosa, non resta che gustarsi un po' di relax come si conviene.
E' la bella estate di Silvio, non c'è niente da fare. L'assalto scomposto al suo governo è fallito: la via giudiziaria si è interrotta, quella del ribaltone non ha trovato spazio. La sinistra allo sbando deve rassegnarsi: nel centrodestra non è più tempo di Casini. Questo è il tempo della fedeltà e della serenità, come testimoniano le foto con Veronica e la pace siglata con Bossi. Ma la serenità richiede di essere ancor più responsabili. Adesso non ci sono nuvole, ma si sa: i temporali sono sempre in agguato. E, fra crisi internazionali e proteste sindacali, l'autunno minaccia perturbazioni in arrivo. Bisognerà superarle, tirare avanti senza indugi, inzupparsi se necessario, ma procedendo sempre spediti. Non ci si potrà fermare nemmeno per aprire un ombrello: questo sole limpido di Villa Certosa non lo permette"
("La bella estate di Silvio" di Mario Giordano, Il Giornale, 23 luglio 2008).

"Portofino - Mariano Apicella di certo non se la prenderà a male. Siamo in Liguria, non in Sardegna o a Roma. E ci sarà modo per recuperare quanto prima, magari già il prossimo fine settimana a Villa Certosa. Per una sera, però, Silvio Berlusconi si fa accompagnare a cena da Carlo, detto "il chitarrino". Pronto ad intonare canzoni francesi d'un tempo, tanto amate dal Cavaliere, e proseguire sulle note di Fabrizio De André.




("Love in Portofino - Tra chiacchiere e musica, Berlusconi in piazza con la famiglia" di Vincenzo La Manna, Il Giornale, 28 luglio 2008).
- Ci lasci un'ultima domanda più lieve. Le ultime foto l'hanno mostrata in Sardegna e a Portofino con sua moglie Veronica. Noi abbiamo titolato "la bella estate di Silvio": è tornato il sereno. Come trascorrerà il Ferragosto?
"In famiglia appunto. Con la serenità che mi deriva dalla consapevolezza di aver utilizzato al meglio in questi primi cento giorni di governo la responsabilità che mi hanno affidato gli italiani".
(dall'intervista di Mario Giordano a Silvio Berlusconi, Il Giornale, 15 agosto 2008).

Ma valà, valà, valà....
7 commenti:
che articoli della minchia riescono a redarre i superpagati servi dell'Imperatore... sembra la stampa di Mussilini all'alba del ventennio...
Che bella carrellata, tanto per non dimenticare. Mi piace la foto dove è stata censurata la faccia e non l'AFFARE. Ma di chi è, di Papi?
Quello col baccello di fòri in segno di stima per il governo Italiano è l'ex primo ministro ceco Topolanek, in visita puramente diplomatica (come si vede nella foto, infatti, lo sta per rivogare nel baugigi di quella farda lì per terra, secondo l'articolo 64/bis della costituzione ceca).
E allora W la Pharda!!! Che situazione surreale... parlo dell'informazione e del popolo di pecoroni che continua a votare questo gaglioffo...
Povero sultano indiscusso, non può avere un harem di puttane che subito lo criticano!! Ma su! In fondo che sta facendo di male? Manda l'Italia a puttane! ti aggiungo ai blog che seguo sul mio www.ateamente.com
proprio l'altro giorno ho letto un'editoriale sul Messaggero relativo a questo caso...subito dopo mi sono ricordata del perchè non ho mai comprato quel giornale...
Mi viene quasi da piangere per l'emozione....
http://fratellisberleffi.blogspot.com/
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