


Umorismo, amenità, facèzie, libero cazzeggio, conversazioni rubate, foto & notizie curiose, satira politica, risate, frizzi & lazzi, contro-informazione (i tempi lo impongono!), sacca di resistenza umana, ironia, mancanza di rispetto, comicità becera e non, micro-storie, battute, barzellette, ... Pensatoio, libera tracimazione di idee & angolo del buonumore. A volte fingo anche della volgarità gratuita ma in realtà sono una personcina molto a modo! LINKAMI!










E' finita la cuccagna (di Carlo Cornaglia)
"E’ arrivata la Carfagna
e finisce la cuccagna
di cercare per la strada
la battona che ti aggrada:
è social e grave allarme
e potrà qualche gendarme
arrestar te e la battona,
la Carfagna non perdona.
Anche il solo avvicinarti
la galera può costarti,
poiché la prigione arriva
pure per la trattativa.
Ma se, invece, in un alloggio
di virilità fai sfoggio,
“puoi scopar senza paura.”
Questa legge ci assicura
che in un bell’appartamento
non esiste sfruttamento,
non c’è l’ombra di minaccia
di lenoni e di magnaccia.
Soprattutto non si vede
e per gli uomini di fede
non veder che la dan via
è una vera garanzia
di rigor e austerità.
In Italia, ben si sa,
si può sol fare i guardoni:
tutte le televisioni
mostran chiappe, culi, tette.
Le veline e le soubrette
il cul muovono con smania.
Miss Italia e Miss Padania
son mercati di pulzelle,
molto spesso neanche belle,
con le madri pronte a tutto
purché qualche farabutto
le indirizzi alla carriera
di velina o ereditiera,
di valletta o letterina,
primo passo sulla china
di chi poi la darà via.
“Guarda qui la figlia mia!”
E poi parlano di orrore
per l’amor col contatore,
di social allarme se
la prostituzione c’è.
“Io che son donna illibata
e ministra assai impegnata
odio la prostituzione,
non capisco le battone
che la danno per quattrini!”,
dice quella che in bikini,
e per nulla castigato,
col suo corpo ha commerciato
tempo fa in fotografia.
Questo ha un nome: ipocrisia.
E che differenza c’è
fra scopare in un coupé
o nel chiuso di una stanza,
come vuol la maggioranza?
Fra scopare in un boschetto
o con due puttane a letto
nella suite dell’Hotel Flora,
con la coca che lavora?
Fra concederla per via
o scopar con frenesia
su un sofà alla Farnesina,
come quella birichina
che, passando per la Rai,
diventata è ricca assai?
Ed infin facciam due conti:
se corrette son le fonti,
i clienti sporcaccioni
son più o men nove milioni,
metà a casa, metà in strada,
come media par che vada.
Li processan tutti quanti?
In prigion coi lestofanti
vanno tutti i puttanieri?
Ma ci sono i carcerieri,
le prigioni, i magistrati,
i caramba e gli avvocati
per più o men cinque milioni
di battone e sporcaccioni?
Non per tutti esiste un lodo
per il qual restano ammodo
pur se scopan per la strada…
Finirà che la masnada
ai domiciliari andrà.
E Carfagna che farà?
Gli apporrà sui genitali
gli elettronici bracciali."

Ampi estratti dall'intervento di Marco Travaglio nel Passaparola del 1 settembre (il testo integrale QUI):
Prodi e Padoa Schioppa ... erano riusciti a convincere AirFrance a rilevare tutto. Il che avrebbe comportato niente fallimento, niente ricorso alla legge Marzano sulle aziende decotte, nascita di un polo europeo molto grosso, avrebbe compreso AirFrance, KLM e Alitalia ... Ce la saremmo cava con 2.150 esuberi: questo era il piano che era stato presentato da Messieur Spinetta, e così sarebbe stato se si fosse chiusa la trattativa con i francesi subito, all'inizio della primavera, mentre adesso ne avremo 6-7.000, di esuberi, cioè il triplo. L'AirFrance avrebbe pagato un miliardo e settecento milioni per comprarsi le azioni dell'Alitalia e avrebbe investito 750 milioni, in pratica avrebbe sborsato e ci sarebbero arrivati dalla Francia la bellezza di due miliardi e seicento milioni. Ora vedremo che, invece, quei soldi glieli diamo noi. Non solo non li incassiamo, ma li perdiamo. In più sarebbe stata salvata e ristrutturata Malpensa e sarebbe stato potenziato l'aeroporto di Fiumicino.
In compenso abbiamo una caterva, un groviglio, una giungla di conflitti di interessi perché non c'è solo quello di Berlusconi ... abbiamo Carlo Toto, proprietario dell'AirOne, che con 450 milioni di debiti riesce a piazzare il colpo della vita. L'AirOne viene incorporata all'Alitalia, intanto il nipote Daniele è stato candidato ed eletto nel Popolo della Libertà... Abbiamo tre soggetti che sono impegnati in opere pubbliche ... Lo Stato, in questo conflitto di interessi, li ha convocati facendogli sapere che era bene per loro se aderivano all'appello del Presidente del Consiglio. Sono Salvatore Ligresti, noto immobiliarista, assicuratore, palazzinaro, pregiudicato per Tangentopoli. Marcellino Gavio, un altro che ai tempi di Di Pietro entrava e usciva dalla galera. L'ottimo Marco Tronchetti Provera che dopo aver ridotto come ha ridotto la Telecom è anche lui nel settore immobiliare. In più abbiamo la famiglia Benetton, l'apoteosi del conflitto di interessi perchè è pubblico concessionario per le Autostrade, è gestore, dopo averlo costruito, dell'aeroporto di Fiumicino, e in futuro sarà uno dei proprietari di Alitalia. Come gestore di Fiumicino deciderà lui quali tariffe far pagare all'Alitalia per usare Fiumicino. Tutto in famiglia ... Gli immobiliaristi ... sono tutti molto interessati a una colata di miliardi che sta arrivando su Milano e la Lombardia per l'Expo ... 16 miliardi freschi per pagare nuove infrastrutture, costruzioni, palazzi, due autostrade, due metropolitane, una tangenziale, una stazione, ferrovie, ecc... indovinate chi si accaparrerà questi lavori? Esattamente coloro che hanno fatto i bravi e hanno accolto l'appello del governo. Poi abbiamo Francesco Bellavista Caltagirone che con l'ATA ha delle mire su Linate. Abbiamo Emilio Riva, un acciaiere eccezionale supporter di Berlusconi. E abbiamo l'ottima famiglia Marcegaglia: non solo c'è la Emma, che è un'ottima valletta di Berlusconi, che cinge con il suo braccio nelle riunioni di Confindustria come se fosse una Carfagna o una Brambilla qualsiasi, ma abbiamo anche la sua famiglia, il gruppo imprenditoriale Marcegaglia, famoso per condanne e patteggiamenti assortiti da parte del padre e del fratello della signora...
